Insieme a Jean Comhaire, Biancalani Textile Machinery è parte della realtà tessile belga fin dal 1991, anno in cui Comhaire ha fondato Petrocom BV. Petrocom è attiva in differenti settori dell’industria tessile e chimica e in quella delle materie plastiche e ha espanso la propria presenza in Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo. Comhaire crede nelle partnership forti e durature con aziende costruttrici di macchinari e conferma che proprio quei rapporti sono alla base del successo di Petrocom.

Quando parla di Biancalani, Comhaire si sofferma su tre aspetti: idee innovative, grande professionalità e un continuo proporre le migliori soluzioni per il finissaggio dei tessuti, nonostante una competizione sempre più serrata. Come afferma Comhaire, Biancalani viene percepito come uno dei produttori di macchinari tessili più innovativi, un’azienda con una lunga tradizione ed esperienza nel finissaggio tessile – dettaglio a cui i poli del tessile belga danno estrema importanza – e sempre al vertice in quanto a soluzioni di alta tecnologia.

Comhaire sottolinea anche che la percezione positiva che i clienti hanno di Biancalani è una certezza, al punto che i vari step, dal prendere contatti alla trattativa, ne risultano in qualche modo permeati. Inoltre, Biancalani fa sì che si possa davvero lavorare con il cliente e trovare una soluzione tecnica specifica o un prodotto totalmente nuovo che il cliente ancora non ha sperimentato. Soprattutto dopo l’uscita di AIRO^®24, uno dei progetti più rivoluzionari di Biancalani, l’azienda è stata percepita con favore sempre maggiore, vedendo ulteriormente consolidato il proprio ruolo innovatore con l’introduzione delle linee di lavaggio in aperto AQUARIA^®.

Secondo Comhaire, la prossima sfida è continuare a innovare e trovare soluzioni sempre nuove, soluzioni di cui tutta l’industria tessile e in particolare i poli belga saranno avidi. Continuare a offrire i macchinari migliori e rimanere così uno dei produttori più qualificati sul mercato sarà parte di un sano approccio competitivo. Tutto ciò è possibile quando le aziende ascoltano attentamente i bisogni dei propri clienti, un approccio decisamente nello stile Biancalani.